Visite turistiche
Porto turistico caratteristico. E' una zona viva di giorno e di notte.
Inoltre da Torre del Greco partono degli aliscafi per Capri con tariffa agevolata (A/R in giornata al costo di 37 euro).
Port of Torre del Greek
Via CalastroPorto turistico caratteristico. E' una zona viva di giorno e di notte.
Inoltre da Torre del Greco partono degli aliscafi per Capri con tariffa agevolata (A/R in giornata al costo di 37 euro).
C R A T E R E D E L V E S U V I O
Se sei arrivato con la tua auto, puoi facilmente visitare il cratere del Vesuvio. A quota 800 metri si
trova il parcheggio auto non custodito, che costa 5 euro/giornata.
Per visitare il Vesuvio è obbligatorio acquistare i biglietti online: la biglietteria in quota è stata chiusa
causa Covid. Prenota con minimo 72 ore di anticipo.
Se invece non sei venuto in auto, il modo più facile per arrivare al Vesuvio è prendere la
Circumvesuviana fino ad Ercolano Scavi e da li prendere la navetta Vesuvio Express.
517 lokal ang nagrerekomenda
Pambansang Parke ng Vesuvio
Sentiero del Gran ConoC R A T E R E D E L V E S U V I O
Se sei arrivato con la tua auto, puoi facilmente visitare il cratere del Vesuvio. A quota 800 metri si
trova il parcheggio auto non custodito, che costa 5 euro/giornata.
Per visitare il Vesuvio è obbligatorio acquistare i biglietti online: la biglietteria in quota è stata chiusa
causa Covid. Prenota con minimo 72 ore di anticipo.
Se invece non sei venuto in auto, il modo più facile per arrivare al Vesuvio è prendere la
Circumvesuviana fino ad Ercolano Scavi e da li prendere la navetta Vesuvio Express.
Nel 1954 Sant’Alfonso Maria de Liguori guidò i Missionari Redentoristi ad acquistare tutto il colle, coperto da un’ampia area boschiva e alcuni ruderi. Difatti già in antichità il colle era occupato da un grande corpo di fabbrica di proprietà ecclesiastica comprendente una foresteria, refettorio, un’infermeria e una biblioteca. L’intento era di stabilirvi un eremo che sarebbe divenuto la sede di studi e di formazione missionaria dei giovani della Provincia religiosa napoletana della Congregazione del SS. Redentore.
L’attuale chiesa, in stile barocco, risale ad un rifacimento delle vecchie strutture del 1741.
Ancora oggi, dall’alto del Colle si gode un panorama mozzafiato dell’intero golfo di Napoli, dal capo Miseno alla punta della Campanella, con le sue isole, con le sue coste, e quello della potente immagine del cono del Vesuvio con il contrasto tra il verde dei pini e delle viti e il grigio delle pietre laviche.
Col passare degli anni il Colle Sant’Alfonso è divenuto sempre più centro di “turismo religioso”: sono molti coloro che frequentano la collina, per godere del silenzio e della sua straordinaria bellezza.
Colle Sant'Alfonso
Colle Sant'AlfonsoNel 1954 Sant’Alfonso Maria de Liguori guidò i Missionari Redentoristi ad acquistare tutto il colle, coperto da un’ampia area boschiva e alcuni ruderi. Difatti già in antichità il colle era occupato da un grande corpo di fabbrica di proprietà ecclesiastica comprendente una foresteria, refettorio, un’infermeria e una biblioteca. L’intento era di stabilirvi un eremo che sarebbe divenuto la sede di studi e di formazione missionaria dei giovani della Provincia religiosa napoletana della Congregazione del SS. Redentore.
L’attuale chiesa, in stile barocco, risale ad un rifacimento delle vecchie strutture del 1741.
Ancora oggi, dall’alto del Colle si gode un panorama mozzafiato dell’intero golfo di Napoli, dal capo Miseno alla punta della Campanella, con le sue isole, con le sue coste, e quello della potente immagine del cono del Vesuvio con il contrasto tra il verde dei pini e delle viti e il grigio delle pietre laviche.
Col passare degli anni il Colle Sant’Alfonso è divenuto sempre più centro di “turismo religioso”: sono molti coloro che frequentano la collina, per godere del silenzio e della sua straordinaria bellezza.
La basilica Pontificia di Santa Croce è il principale luogo di culto cattolico di Torre del Greco, nella città metropolitana di Napoli.
Costruita agli inizi del XVI secolo, rappresenta il cuore religioso della città e custodisce le spoglie mortali di San Vincenzo Romano, parroco di Santa Croce dal 1795 al 1831, cui si deve l'attuale forma dell'imponente struttura ricostruita, dopo la quasi totale distruzione della città, a seguito dell'eruzione del Vesuvio del 15 giugno 1794. Intorno alla chiesa, e alla grande piazza antistante, si sviluppa il centro storico cittadino.
Non tutti sanno che è possibile visitare anche ipogeo dove, scendendo di circa 15 metri sotto il livello attuale del suolo, sarà possibile percorrere gli ambienti della chiesa antica distrutta dall’eruzione del 1794 e ammirare l’affresco della Madonna del Principio che ha resistito ai secoli e alla potenza del vulcano.
Basilica di Santa Croce
1 Piazza Santa CroceLa basilica Pontificia di Santa Croce è il principale luogo di culto cattolico di Torre del Greco, nella città metropolitana di Napoli.
Costruita agli inizi del XVI secolo, rappresenta il cuore religioso della città e custodisce le spoglie mortali di San Vincenzo Romano, parroco di Santa Croce dal 1795 al 1831, cui si deve l'attuale forma dell'imponente struttura ricostruita, dopo la quasi totale distruzione della città, a seguito dell'eruzione del Vesuvio del 15 giugno 1794. Intorno alla chiesa, e alla grande piazza antistante, si sviluppa il centro storico cittadino.
Non tutti sanno che è possibile visitare anche ipogeo dove, scendendo di circa 15 metri sotto il livello attuale del suolo, sarà possibile percorrere gli ambienti della chiesa antica distrutta dall’eruzione del 1794 e ammirare l’affresco della Madonna del Principio che ha resistito ai secoli e alla potenza del vulcano.
Assolutamente da non perdere, il porto Borbonico del Granatello, che si estende e si affaccia sul mare e le cui origini risalgono ai prosperi anni del Regno delle Due Sicilie.
Lì ci si reca per godere dell'odore e della vista del mare.
La sera si trasforma nel fulcro della movida porticese, grazie alla presenza di bar e locali.
18 lokal ang nagrerekomenda
Porto del Granatello
Porto del GranatelloAssolutamente da non perdere, il porto Borbonico del Granatello, che si estende e si affaccia sul mare e le cui origini risalgono ai prosperi anni del Regno delle Due Sicilie.
Lì ci si reca per godere dell'odore e della vista del mare.
La sera si trasforma nel fulcro della movida porticese, grazie alla presenza di bar e locali.
Sunset Bar che sorge su un’ampia terrazza panoramica nel parco della settecentesca Villa Menna (1742), nel quale era solita passeggiare Maria Amelia del casato sassone di Wettin, moglie di Re Carlo III di Borbone.
Contestualmente è possibile visitare il museo ferroviario di Pietrarsa. Un'esperienza da non perdere!
Binario Borbonico
115 Corso Giuseppe GaribaldiSunset Bar che sorge su un’ampia terrazza panoramica nel parco della settecentesca Villa Menna (1742), nel quale era solita passeggiare Maria Amelia del casato sassone di Wettin, moglie di Re Carlo III di Borbone.
Contestualmente è possibile visitare il museo ferroviario di Pietrarsa. Un'esperienza da non perdere!
https://www.lidomarinella.it/
Situato a Vico Equense, raggiungibile con i mezzi pubblici, luogo fantastico per pranzare, cenare o passare una giornata al mare.
17 lokal ang nagrerekomenda
Lido Marinella Ristorante Meta
1 Via A. Carusohttps://www.lidomarinella.it/
Situato a Vico Equense, raggiungibile con i mezzi pubblici, luogo fantastico per pranzare, cenare o passare una giornata al mare.
Da non perdere!
C a p p e l l a S a n s e v e r o e C r i s t o
V e l a t o d i N a p o l i
1008 lokal ang nagrerekomenda
Museo Cappella Sansevero
19/21 Via Francesco de SanctisDa non perdere!
C a p p e l l a S a n s e v e r o e C r i s t o
V e l a t o d i N a p o l i
N a p o l i S o t t e r r a n e a e Galleria Borbonica
687 lokal ang nagrerekomenda
Napoli Sotterranea
68 Piazza San GaetanoN a p o l i S o t t e r r a n e a e Galleria Borbonica
Via San Gregorio Armeno
Via San Gregorio ArmenoKastilyong Ovo
3 Via EldoradoBorgo Marinari
Piazzetta MarinariAssolutamente da non perdere!
Certosa at Museo ng San Martino
5 Largo S. MartinoChiesa e Chiostro più belli di Napoli
190 lokal ang nagrerekomenda
Complesso Monumentale di Santa Chiara
49/c Via Santa ChiaraChiesa e Chiostro più belli di Napoli
Royal Palace ng Caserta
Piazza Carlo di BorboneOplontis Villa
Via SepolcriMeno noti,ma ugualmente bellissimi
Informazioni sulla città/località
La città di Ercolano è ben nota per 3 cose in particolare:
- Il Parco Archeologico, che è tenuto meglio anche di quello più famoso di Pompei
- Il MAV (Museo Archeologico Virtuale), è un museo di tipo archeologico-virtuale che racconta la vita delle città romane ai piedi del Vesuvio poco prima dell'eruzione del 79; si tratta, nel suo genere, di uno dei più importanti al mondo.
- Il mercato di Resina, che è il più famoso dei mercati di cose usate, abiti di seconda mano e surplus militare dell'intero centro-sud.
86 lokal ang nagrerekomenda
Ercolano
La città di Ercolano è ben nota per 3 cose in particolare:
- Il Parco Archeologico, che è tenuto meglio anche di quello più famoso di Pompei
- Il MAV (Museo Archeologico Virtuale), è un museo di tipo archeologico-virtuale che racconta la vita delle città romane ai piedi del Vesuvio poco prima dell'eruzione del 79; si tratta, nel suo genere, di uno dei più importanti al mondo.
- Il mercato di Resina, che è il più famoso dei mercati di cose usate, abiti di seconda mano e surplus militare dell'intero centro-sud.
Location nota principalmente per gli Scavi Archeologici e per il Santuario della Beata Vergine del Rosario.
Gli scavi archeologici di Pompei hanno svelato i resti della città antica di Pompei, che fu seppellita da
una coltre di ceneri e lapilli durante l’eruzione del Vesuvio del 79 d.C, e sono, a tutt’oggi, una delle
migliori testimonianze della vita romana dell’epoca, grazie allo stato di conservazione del sito.
La maggior parte dei reperti recuperati è conservata al museo archeologico nazionale di Napoli, e in
piccola parte nell’Antiquarium di Pompei.
Nel 1997, per preservarne l’integrità, le rovine, insieme a quelle di Ercolano e Oplonti, sono entrate a
far parte della lista dei patrimoni dell’umanità dell’UNESCO.
Per la visita programmare almeno 3 ore.
Ingresso gratuito per i minori di 18 anni e ridotto per i Cittadini di età compresa tra 18 e 25 anni non
compiuti.
503 lokal ang nagrerekomenda
Pompei
Location nota principalmente per gli Scavi Archeologici e per il Santuario della Beata Vergine del Rosario.
Gli scavi archeologici di Pompei hanno svelato i resti della città antica di Pompei, che fu seppellita da
una coltre di ceneri e lapilli durante l’eruzione del Vesuvio del 79 d.C, e sono, a tutt’oggi, una delle
migliori testimonianze della vita romana dell’epoca, grazie allo stato di conservazione del sito.
La maggior parte dei reperti recuperati è conservata al museo archeologico nazionale di Napoli, e in
piccola parte nell’Antiquarium di Pompei.
Nel 1997, per preservarne l’integrità, le rovine, insieme a quelle di Ercolano e Oplonti, sono entrate a
far parte della lista dei patrimoni dell’umanità dell’UNESCO.
Per la visita programmare almeno 3 ore.
Ingresso gratuito per i minori di 18 anni e ridotto per i Cittadini di età compresa tra 18 e 25 anni non
compiuti.
Sorrento
Capri
Ischia
Procida
Offerta gastronomica
50 Kalò
201 Piazza SannazaroLa migliore pizza di Napoli.
Vale l'attesa!
MM Lounge Restaurant
14 Via CalastroChic e con vista fantastica
La Voce del Mare
22 Spiaggia del FronteCena di pesce da provare!
Aperitivi e serate. Sicuramente il luogo ideale per prendere il sole e per passare la serata.
22 lokal ang nagrerekomenda
Cafè Street 45
127 Via Alcide de GasperiAperitivi e serate. Sicuramente il luogo ideale per prendere il sole e per passare la serata.
Antica villa vesuviana restaurata e trasformata in eccellenza gastronomica. 1 stella Michelin
Josè Restaurant - Tenuta Villa Guerra
414 Via NazionaleAntica villa vesuviana restaurata e trasformata in eccellenza gastronomica. 1 stella Michelin
Vasame Bistrot & Bottega
55 Via CappucciniCucina tipica e sperimentale. Ambiente caratteristico
Cratere
140 Via San VitoBar con vista sul golfo
Terrazza Due Golfi
7 Contrada OsservatorioBraceria con vista mozzafiato
La Barchetta
7 Viale Guglielmo MarconiPizzeria con vista sul porto
Pizzeria 76
59 Via SedivolaOttima pizza e cordialità a 2 passi da casa
Hell's Pizza - Fratelli Serpe
86 Via Gaetano de BottisOttima pizza e buona ospitalità. In estate anche tavoli all'aperto.
Himiko
77 Via SedivolaSushi tradizionale e sperimentale. Materie prime fresche.
Justpoké Torre del Greco
Cucina hawaiana
Il Gelato Mennella
46 Via RomaOttimo il gelato e i dolci
ristorante La Barrique
32 Via SedivolaBraceria di qualità
Payo sa lungsod
Paano makapaglibot
La linea ferroviaria EAV è il modo più comodo per spostarsi
E' possibile acquistare un biglietto giornaliero e visitare i vari comuni situati lungo la costa, nonché arrivare facilmente nelle principali mete turistiche della zona (Pompei, Ercolano, Napoli, Sorrento,...)
Mga paraan para makatipid
fare la spesa come un vero torrese
Fare la spesa "dietro alla piazzetta"
Paano makapaglibot
linea diretta con Capri
Dal porto si torre del greco partono deo traghetto diretti per Capri con tariffe scontate sul biglietto A/R
Paano makapaglibot
treni veloci
Alla stazione di torre del greco fermano treni "veloci" chiamati direttissimo, che fanno solo le principali fermate e permettono di arrivare in meno tempo a Sorrento